Allevamento dei Coleotteri: La guida Completa

Guida Completa all’allevamento dei Coleotteri

L'affascinante mondo dei coleotteri: guida all'allevamento per principianti e appassionati.

L'universo dei coleotteri è straordinariamente vario e affascinante, popolato da creature che, con le loro forme, colori e abitudini uniche, catturano l’attenzione di appassionati di ogni età.

Ciclo di vita dei coleotteri

I coleotteri (Coleoptera) appartengono al gruppo di insetti Endopterygota. Ciò significa che passano da uno stadio larvale attraverso la fase di impupamento fino all'adulto alato. Le farfalle sono un altro esempio di insetto in questo gruppo. Assistere a questo ciclo (soprattutto per la prima volta) è molto emozionante. Tuttavia, ogni fase richiede diverse attenzioni. Se queste non vengono soddisfatte, è molto probabile che l'allevamento non abbia successo. Quasi tutti i principianti subiscono perdite durante il ciclo di allevamento, ma molte di queste possono essere evitate prendendo alcune semplici misure in ogni fase di sviluppo. Ora spiegheremo l'intero ciclo:

Uova:

Le uova vengono deposte nel substrato e sono di colore bianco, diventando giallognole prima della schiusa. Le femmine adulte depongono le uova nel substrato. Per la maggior parte delle specie, la femmina compatta il substrato, creando una piccola tasca in cui depone un singolo uovo. Le femmine possono deporre fino a 70 uova nella loro vita, anche se la media è di circa 30. La femmina sceglie un luogo che ritiene adatto per lo sviluppo delle uova. Pertanto, non è ideale disturbare troppo le uova. Nell'allevamento, le uova vengono spesso raccolte presto per evitare che vengano mangiate dalle larve. Tuttavia, in un gruppo di allevamento abbastanza grande, questo non è necessario, poiché un gruppo di femmine deporrà così tante uova che la perdita di qualche uovo non influenzerà troppo i risultati.

Impiegano circa 2-5 settimane per schiudersi, a seconda della temperatura e dell’umidità.

IL NOSTRO CONSIGLIO:

Quando una femmina sta deponendo le uova, non muovere frequentemente il substrato.

Il substrato deve essere umido, ma non bagnato, altrimenti le uova possono marcire.

Larve:

Dalle uova emerge una piccola larva, chiamata larva L1. La larva L1 si nutre di substrato per alcune settimane e poi cambia pelle, diventando una larva L2 con una capsula cefalica più grande. Questo processo si ripete dopo due o tre mesi, portando alla fase L3, la fase che dura più a lungo, fino a 5-6 mesi.

Per le specie più piccole, è possibile allevare fino a 15 larve in un contenitore da 5 litri. Cambiare il substrato quando ci sono molti escrementi. Man mano che le larve crescono, mangiano di più, quindi i cambi di substrato devono essere più frequenti. Per ridurre la frequenza dei cambi, si possono usare contenitori più grandi, dove le larve tendono a crescere di più. Durante lo stadio larvale, è consigliabile controllare le larve di tanto in tanto per verificare che abbiano sufficiente substrato e siano in buona salute. Ricorda che estrarre una larva dal substrato è un evento stressante per l’animale e può compromettere la crescita se fatto troppo spesso.

Verso la fine del terzo stadio, la larva assume un colore giallastro, segno che si sta avvicinando all’impupamento. Quando noti questo, è consigliabile non disturbare le larve per uno o due mesi.

IL NOSTRO CONSIGLIO:

Controlla periodicamente i contenitori per verificare che le larve abbiano cibo sufficiente.

Evita di estrarre le larve dal substrato troppo spesso.

Smetti di controllare i contenitori se noti che le larve si stanno avvicinando all’impupamento.

Pupa:

Quando una larva si avvicina all’impupamento, consuma una grande quantità di substrato in breve tempo, poi smette di mangiare e si sposta nel substrato per trovare un luogo adatto per impuparsi. La larva costruisce una cella pupale, una sorta di "bozzolo" duro fatto di secrezioni e substrato. Durante l’impupamento, errori dell’allevatore possono spesso portare a perdite, poiché una larva ha una sola possibilità di costruire la cella. Se disturbata durante la costruzione, rimarrà vagante come larva e alla fine morirà di fame. Una volta completata, la larva rimane attiva per alcune settimane all’interno della cella. È importante non disturbare la larva prima, durante e anche per alcune settimane dopo la costruzione della cella.

All’interno della cella, la larva cambia pelle e si trasforma in pupa. Durante questa fase è vulnerabile ai parassiti, come vermi e acari, che possono ucciderla. Ridurre l’umidità del substrato aiuta a tenere lontani i parassiti, anche se è necessario mantenere una certa umidità per evitare che la pupa si disidrati.

IL NOSTRO CONSIGLIO:

Non aprire o disturbare le pupe fresche.

Le celle pupali più vecchie possono essere aperte per monitorare la salute della pupa.

Celle pupali aperte aumentano leggermente il rischio di malformazione o morte della pupa.

Mantieni bassa l’umidità durante l’impupamento.

Sii paziente.

Adulto:

Quando la trasformazione è completa, il coleottero rimane comunque nella cella per circa due settimane. Successivamente, rompe la cella e inizia a cercare cibo. La maggior parte dei coleotteri si nutre bene con i jelly pot di Dr.Raptor o banana matura.

Gli adulti possono spesso essere visti arrampicarsi e volare nel terrario. Spesso tentano di arrampicarsi sul vetro, cadendo sulla schiena. Se non riescono a raddrizzarsi, possono morire di sfinimento. Per evitarlo, assicurati di mettere bastoncini e pezzi di corteccia sopra il substrato, affinché i coleotteri possano aggrapparsi per raddrizzarsi. I coleotteri sono abili nell’evadere, quindi il coperchio del contenitore deve essere ben fissato.

Quando un maschio e una femmina sono ben nutriti, iniziano ad accoppiarsi. Qualche giorno dopo l’accoppiamento, la femmina può iniziare a deporre le uova e il ciclo ricomincia. Le femmine deporranno uova solo se il substrato è abbastanza profondo (almeno tre volte la lunghezza della femmina) e se la temperatura è adatta (sopra i 18°C).

IL NOSTRO CONSIGLIO:

Non forzare i nuovi adulti a mangiare. Mangeranno quando saranno pronti.

Fornisci molti bastoncini e pezzi di corteccia sopra il substrato.

La profondità del contenitore di allevamento deve essere almeno tre volte la lunghezza della femmina adulta.

Usa i Jelly Pot di Dr.Raptor per alimentare gli adulti di coleottero.

Setup dell’Allevamento e Substrato

Contenitore: Il contenitore deve essere sufficientemente grande da permettere la crescita delle larve (per una coppia di larve è sufficiente un contenitore da 30 litri) e la deposizione delle uova. È fondamentale garantire una buona ventilazione (coperchio in rete).

Substrato:

Per le larve, il substrato rappresenta l'unica fonte di nutrimento. È importante che contenga una miscela di materiali naturali come foglie parzialmente decomposte e legno marcio bianco, privi di conifere, che possono risultare tossici. Solo un substrato di buona qualità può supportare la crescita larvale fino alla fase adulta, permettendo di ottenere coleotteri sani, robusti e pronti per la riproduzione.

Quando si usa un substrato inadeguato, si rischia di compromettere tutto il ciclo: le uova possono non svilupparsi correttamente, le larve possono soffrire di carenze nutrizionali o non raggiungere mai lo stadio adulto. Di conseguenza, un substrato povero non solo riduce le possibilità di sopravvivenza ma porta anche a un numero maggiore di perdite. Al contrario, un substrato ben bilanciato e nutriente rende possibile un allevamento di successo e cicli riproduttivi stabili.

Il legno marcio è legno morto infettato da funghi che decompongono la lignina. Questo legno è morbido e ha un colore bianco o giallo pallido. Il legno è di qualità adeguata se può essere facilmente spezzato a mano.

Per foglie e legno c'è una regola importante: non usare mai materiali che contengono parti di conifere. Il legno e gli aghi delle conifere contengono grandi quantità di tannini e altri componenti chimici che rendono il substrato indigesto e velenoso per le larve di coleottero.

Un ultimo componente che può essere aggiunto al substrato è la torba di sfagno. Questa è ricca di cellulosa, mantiene il substrato ben ventilato e controlla il livello di umidità. Raccomandiamo vivamente di aggiungerla al substrato.

Tutti i componenti devono essere mescolati insieme. Lo strato inferiore del substrato deve essere compattato bene, poiché questo favorisce la deposizione delle uova. Ancora una volta, assicurati che il substrato sia umido ma non fradicio.

Inserisci il substrato nel contenitore fino a un'altezza di 15 cm dal fondo. È consigliabile posizionare diversi piccoli rami o bastoncini di legno sulla superficie del substrato. In questo modo, i coleotteri possono facilmente rialzarsi nel caso si capovolgano sul dorso.

Mantieni la temperatura tra i 20 e i 27 °C e mantieni umido il substrato.

Per ottenere migliori risultati nella crescita larvale dovresti allevare le larve singolarmente in un contenitore di capacità di 5-6 litri.

È necessario cambiare il substrato di tanto in tanto. Un segnale affidabile per il cambio sono le feci della larva: se diventano evidenti, cambia il substrato. Quando cambi il substrato, è più sicuro disporre prima il substrato non usato (nuovo) e poi quello usato. Non pressare il substrato di allevamento per mantenerlo ben ventilato. Il rapporto di capacità tra il nuovo e l'usato dovrebbe essere di 2 a 1. In questo modo, i batteri simbiotici del coleottero, se presenti, possono crescere stabilmente nel substrato e creare un ambiente di alimentazione ideale per una migliore crescita larvale (H. Kojima).

Alimentazione delle Larve e degli Adulti:

Larve: Si nutrono del substrato, quindi è fondamentale mantenerlo ricco di materia organica. È possibile aggiungere foglie o legno marcio fresco periodicamente.

Adulti: La dieta dei coleotteri adulti consiste in frutta matura (banana, mela, mango) che fornisce le sostanze nutritive e l’acqua di cui hanno bisogno. In alternativa le Jelly pot di Dr.Raptor.

Cambiare la frutta ogni giorno o ogni due giorni per evitare la crescita di muffa e la proliferazione di batteri.

Consigli di Manutenzione

Pulizia: Controllare regolarmente il substrato e cambiarlo ogni 2-3 mesi, soprattutto se diventa visibilmente consumato o inizia a produrre odori sgradevoli.

Gestione dei Parassiti: Muffe e acari possono comparire se il substrato è troppo umido.

Separazione delle Larve: Evitare di sovraffollare le larve, poiché potrebbe portare a episodi di cannibalismo, soprattutto se il substrato non è sufficiente.