Baco da Seta: Storia, curiosità e allevamento
Il baco da seta (Bombyx mori) è un insetto lepidottero appartenente alla famiglia Bombycidae, originario dell'Asia orientale. Questo insetto ha una lunga storia e un'importanza economica significativa in molti paesi, dove viene allevato per la produzione di seta, una fibra naturale pregiata utilizzata per la produzione di tessuti, abbigliamento e altri prodotti.
Storia del baco da seta
La produzione di seta ha una lunga storia, che risale all'antica Cina, circa 5000 anni fa. Secondo la leggenda, l'imperatrice cinese Si-Ling-Chi scoprì casualmente il baco da seta e la seta quando un bozzolo cadde in una tazza di tè bollente. La leggenda narra che l'imperatrice iniziò ad allevare i bachi da seta e a produrre seta, diventando la prima produttrice di seta in Cina.
Nel corso dei secoli, la produzione di seta si è diffusa in tutto il mondo, grazie ai commerci lungo le rotte della seta. Nel medioevo, la produzione di seta divenne un'attività importante in Europa, dove i monaci cistercensi furono i primi ad introdurre l'allevamento dei bachi da seta.
L'allevamento del baco da seta in Italia
In Italia, l'allevamento dei bachi da seta ha una lunga tradizione che risale al Medioevo. In passato, i bachi venivano allevati principalmente in ambienti rurali, come le cascine o le masserie, in cui erano disponibili le foglie di gelso necessarie per l'alimentazione.
L'allevamento dei bachi da seta in Italia prevedeva la selezione delle uova di baco da seta, che venivano raccolte alla fine dell'estate e conservate in luoghi freschi e asciutti fino alla primavera successiva. Quando le uova si schiudevano, i bachi venivano messi in ceste o cassette di legno e posti in ambienti riparati, come le cantine delle cascine, per proteggerli dalle intemperie.
I bachi venivano alimentati con foglie fresche di gelso bianco o altre piante, in base alla disponibilità locale. Durante la fase di crescita, i bachi venivano separati in base alle loro dimensioni per evitare che quelli più grandi mangiassero le foglie necessarie ai più piccoli. Inoltre, era importante mantenere l'ambiente pulito per prevenire la diffusione di malattie tra i bachi.
Quando i bachi raggiungevano la fase di crisalide, costruivano i loro bozzoli di seta intorno al loro corpo. I bozzoli venivano raccolti e sottoposti a un processo di lavorazione per ottenere la seta. In passato, questo processo prevedeva il lavaggio dei bozzoli in acqua bollente per uccidere i bachi all'interno, seguito dalla filatura manuale dei fili di seta.
Oggi, l'allevamento dei bachi da seta in Italia è diventato più tecnologico ed è spesso svolto in ambienti controllati, come serre o magazzini, per garantire un'alta produttività e la qualità del prodotto finale. Tuttavia, molte pratiche tradizionali sono ancora utilizzate nelle piccole aziende familiari che operano nel settore.
Biologia del baco da seta
Il baco da seta adulto è un insetto di piccole dimensioni, con un'apertura alare di circa 4 cm. I maschi sono generalmente più piccoli delle femmine e hanno ali più strette. Gli adulti vivono solo pochi giorni e non si nutrono. La femmina depone le uova, che sono di forma sferica e di colore bianco, su foglie di gelso o di altre piante della famiglia delle Moraceae.
Le uova del baco da seta si schiudono in circa 10-12 giorni e le larve emergenti cominciano a nutrirsi di foglie di gelso o di altre piante della famiglia delle Moraceae. Durante il loro stadio larvale, i bachi da seta subiscono quattro mute, diventando sempre più grandi. Il bozzolo viene costruito durante l'ultimo stadio larvale e serve per proteggere la larva durante la fase di pupa, quando l'insetto si trasforma in una farfalla adulta.
Il bozzolo del baco da seta è costituito da una fibra continua di seta che può raggiungere i 900 metri di lunghezza e che viene utilizzata per produrre i tessuti. La seta è una proteina fibrosa prodotta dalle ghiandole sericine del baco da seta, che si trovano nell'addome dell'insetto. La seta viene prodotta quando il baco da seta rilascia la sericina, una proteina solubile, in acqua e forma la fibra di seta, che viene tessuta per produrre il bozzolo.
BACO DA SETA: CICLO DI VITA
Il ciclo vitale del baco da seta è composto da quattro fasi principali: uovo, larva, pupa e adulto.
Uovo
Il ciclo vitale del baco da seta inizia quando la femmina depone le uova, di forma sferica e di colore bianco, su foglie di gelso o di altre piante della famiglia delle Moraceae. Dopo circa 10-12 giorni, le uova si schiudono e le larve emergono.
Larva
Le larve del baco da seta appena schiuse sono molto piccole, di colore nero e coperte di peli morbidi. In questo stadio, le larve si nutrono esclusivamente di foglie di gelso o di altre piante della famiglia delle Moraceae. Durante i 28-30 giorni successivi, le larve crescono molto rapidamente, subendo quattro mute e diventando sempre più grandi.
Pupa
Durante l'ultimo stadio larvale, il baco da seta costruisce il bozzolo utilizzando una fibra continua di seta prodotta dalle ghiandole sericine dell'insetto. La larva si avvolge dentro il bozzolo per proteggersi durante la fase di pupa, quando l'insetto si trasforma in una farfalla adulta. La fase di pupa dura circa 10-14 giorni.
Adulto
Dopo la fase di pupa, la farfalla adulta emerge dal bozzolo. L'adulto è di sesso maschile o femminile, ha un'apertura alare di circa 4 cm e vive solo pochi giorni. Gli adulti non si nutrono e il loro unico scopo è quello di accoppiarsi e deporre le uova per avviare un nuovo ciclo vitale.
Il ciclo vitale del baco da seta dura circa 50-60 giorni, durante i quali l'insetto subisce diverse trasformazioni, dalla fase di uovo all'adulto. La coltivazione del baco da seta per la produzione di seta è una pratica millenaria che richiede molta attenzione e cura, ma che permette di ottenere una fibra pregiata utilizzata per produrre tessuti e altri prodotti di alta qualità.
ALIMENTAZIONE DEL BACO DA SETA
L'alimentazione del baco da seta è basata esclusivamente su foglie di gelso, gelso nero e gelso bianco. Le foglie di gelso contengono una quantità sufficiente di sostanze nutritive che consentono al baco da seta di crescere rapidamente e di produrre la seta di alta qualità che è usata in vari prodotti tessili.
Durante il primo stadio larvale, le larve sono molto piccole e si nutrono di foglie tenere di gelso appena spuntate. Man mano che crescono, le larve si nutrono di foglie di gelso più mature e coriacee, mentre durante l'ultimo stadio larvale, il baco da seta si nutre di grandi quantità di foglie per soddisfare le sue esigenze di crescita e sviluppo.
L'alimentazione del baco da seta deve essere costante e regolare, poiché il baco da seta è un animale molto sensibile alle variazioni ambientali e nutrizionali. Gli allevatori di bachi da seta devono pertanto assicurarsi di fornire foglie di gelso fresche e pulite, garantendo che siano sempre disponibili per i bachi da seta.
È importante notare che l'alimentazione del baco da seta è strettamente legata alla qualità della seta prodotta. Se l'alimentazione dei bachi da seta è inadeguata o di scarsa qualità, la produzione di seta potrebbe essere compromessa e di conseguenza la qualità del tessuto finale sarebbe inferiore. Pertanto, la cura e l'attenzione nell'alimentazione del baco da seta sono fondamentali per la produzione di seta di alta qualità.
COME ALLEVARE I BACHI DA SETA
La schiusa delle uova avviene in circa 15 giorni a seconda della temperatura. Alla schiusa i piccoli bachi da seta di color nero vengono posti su arelle in vimini con dei fogli di carta appoggiati sotto per raccogliere gli escrementi. Vengono alimentati con foglie di gelso ben asciutte e tagliate a piccole strisce e sostituite ogni 24 ore.
Lo sviluppo delle larve passa per 4 mute, fasi in cui perdono la cuticola esterna per permettergli di crescere.
Nell’ultimo periodo di sviluppo le larve del baco mangiano con grande ingordigia, intorno al 30° giorno cessano di alimentarsi e iniziano un movimento oscillante del capo rivelando che è giunto il momento di filare il bozzolo.
A questo punto, si prepara "la salita al bosco”, costituita da rametti intrecciati per permettere ai bachi di attaccarsi e fare il bozzolo.
Il baco produce la seta da due ghiandole all’interno del corpo. La seta è costituita da proteine raccolte nelle ghiandole, estruse da due aperture situate ai lati della bocca chiamate seritteri.