Filtro acquario per Axolotl - Quale è il miglior filtro per Axolotl?
Il filtro è un componente fondamentale in acquariologia per mantenere la salute dei pesci e degli anfibi, come gli axolotl. Oltre a rimuovere le impurità e gli elementi tossici dall'acqua, il filtro svolge una funzione importante nella creazione e nel mantenimento di una colonia batterica sana ed equilibrata all'interno dell'acquario.
Questa colonia batterica, costituita da batteri benefici, lavora costantemente per "digerire" i rifiuti organici presenti nell'acqua, convertendoli in composti meno nocivi per gli abitanti dell'acquario. In questo modo, il filtro contribuisce a mantenere la qualità dell'acqua a livelli ottimali per la salute degli axolotl.
Scegliere un buon filtro fin dall'inizio è essenziale per l'allevamento degli axolotl. È importante considerare diverse caratteristiche del filtro, come ad esempio la sua capacità, la sua efficienza, il tipo di filtraggio che offre e la sua facilità di manutenzione. In questo modo, si può garantire un ambiente pulito e sicuro per gli axolotl, riducendo il rischio di malattie e di morte prematura.
Filtro axolotl: quale scegliere?
L'utilizzo di un filtro adeguato per gli axolotl dipende da diversi fattori, come ad esempio il litraggio dell'acquario, il numero di esemplari presenti e la presenza di piante o altri pesci. È importante scegliere un filtro che sia in grado di gestire la quantità di rifiuti prodotta dagli axolotl e che garantisca una buona circolazione dell'acqua nell'acquario.
Infatti un filtro con una capacità insufficiente o un'efficienza limitata, compromette la qualità dell'acqua e aumenta il rischio di malattie e infezioni. Inoltre, potrebbe richiedere una manutenzione più frequente e costosa nel lungo termine.
Per scegliere il filtro per un acquario, il primo aspetto da considerare sono le dimensioni dell'acquario, in modo da evitare di scegliere un filtro troppo grande o troppo piccolo.
Successivamente, conviene considerare il volume filtrante: un filtro capiente può contenere più materiali filtranti e ospitare una colonia batterica maggiore, il che può essere utile in caso di elevato carico organico presente in acquario. Con acquari ben bilanciati (pochi pesci, molte piante) il volume filtrante diventa meno importante e si può considerare l'acquisto anche di filtri più piccoli.
Ma quindi quale è la regola per scegliere il giusto filtro?
A parità di volume filtrante, una portata minore favorisce il filtraggio biologico, dato che i batteri lavorano meglio con un flusso lento.
Viceversa, un flusso veloce dell’acqua favorisce il filtraggio meccanico, dato che la forte corrente trascina maggiori quantità di detriti.
Per un buon filtraggio di un acquario per axolotl prendendo in considerazione il fatto che gli axolotl non amano troppo movimento in acqua, possiamo considerare una portata oraria pari al doppio dei litri dell’acquario e comunque non superiore a 3 volte il litraggio. Ad esempio, per un acquario da 100 litri potrà andare bene una portata da 150/200 litri/ora fino a 300 litri/ora.
Nel caso di filtri esterni, invece, si usano normalmente portate maggiori perché bisogna tenere conto dello sforzo della pompa per riportare l’acqua dal basso verso l’alto.
QUI DI SEGUITO UNA SELEZIONE DI FILTRI PER AXOLOTL CHE VI CONSIGLIAMO: