Geco satanico dalla coda a foglia - Uroplatus phantasticus
Il diavolo sotto mentite spoglie - Allevamento di gechi dalla coda a foglia satanici Uroplatus phantasticus.
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I gechi dalla coda foglia satanici del Madagascar sono tra gli animali più criptici della terra. Ogni specie del genere Uroplatus ha sviluppato adattamenti unici per fondersi quasi perfettamente con il proprio ambiente. Alcuni assomigliano a del muschio (U. sikorae e U. semieti) e alcuni assomigliano a della corteccia (U. pietschmanni e U. lineata), alcuni sono enormi (U. giganteus e U. fimbiratus) mentre altri sono piccolissimi (U. ebenaui e U. fiera). Tuttavia, c'è una specie che ha ottenuto un titolo demoniaco per la sua apparenza ultraterrena: il gecko dalla coda a foglia diavolo (Uroplatus phantasticus).
Forgiato nella fantasia
Il gecko foglia del diavolo è una piccola specie di lucertola arboricola appartenente al complesso ebenaui (U. ebenaui, U. phantasticus, U. malama, U. fiera). Talvolta definito anche gecko foglia con ciglia a causa della forma unica della testa o gecko foglia fantastico dal greco "phantasticus" che significa "immaginario". Queste lucertole dall'aspetto oscuro si sono evolute per imitare le foglie morte. Attualmente sono considerati "a rischio minimo" dall'IUCN (anche se altri membri del complesso sono a maggior rischio) e abitano le foreste pluviali umide del nord-est e dell'est del Madagascar. In natura, questi gechi possono essere osservati all'interno di fasci di foglie secche che si accumulano all'interno delle ragnatele durante il giorno, prima di avventurarsi di notte alla caccia di piccoli insetti e molluschi.
I gechi foglia del diavolo sono dimorfici sessualmente e le osservazioni comportamentali possono essere utilizzate per distinguere i sessi. In primo luogo, i maschi spesso (ma non sempre) hanno delle indentazioni sulla coda per imitare una foglia in decomposizione. Sono anche molto più ricchi di pattern e si fondono facilmente nelle forchette muschiose sui tronchi e sui rami degli alberi. Le femmine sono più definite, con un colore uniforme (di solito una tonalità leggera di marrone) e assumeranno una posizione di riposo appesa immobile da un ramo per replicare una foglia che cade. Le femmine sono anche più propense ad avere una striscia vertebrale che assomiglia ai vasi centrali all'interno di una foglia.
Di tutti i leaf-tailed geckos, l'Uroplatus phantasticus è forse il più comune nell'erpetocultura. Poiché ci sono state numerose esportazioni di questi animali dal Madagascar, ora ci sono molti allevatori e diverse istituzioni zoologiche che lavorano con la specie in un ambiente in cattività. Ciò ha sviluppato la nostra conoscenza dell'intero genere e ha aiutato gli erpetologi a descrivere nuove specie che condividono caratteristiche simili con Uroplatus phantasticus.
Un ballo con il diavolo
Gli Uroplatus phantasticus, nonostante la loro delicata apparenza e i corpi fragili, sono facili da tenere. Tuttavia, riprodurli è tutta un'altra storia. Perfezionare la formula può richiedere molti anni e molte ore di osservazione degli animali.
Prima regola che a nostro avviso vale per tutti gli animali che si vanno ad acquistare: Il primo problema è che è difficile definire l'età di un animale catturato in natura. Anche un esemplare visivamente bello può essere incredibilmente vecchio, quindi gli animali possono morire semplicemente per vecchiaia. Pertanto, è sempre meglio acquistare individui nati in cattività per conoscere la loro età. Anche se ora il Madagascar è ora chiuso alle esportazioni, ci saranno probabilmente molti uroplatus selvatici in circolazione.
Oltre ai problemi nel reperire gli animali, gli appassionati possono fare rapidamente delle supposizioni sulla specie senza considerare veramente le loro esigenze. Anche i dati online basati sulla temperatura e il clima regionale della loro distribuzione possono essere estremamente fuorvianti. Anche se molte persone pensano 'ok, sono del Madagascar, è vicino all'Africa, devono avere 30°C, non capiscono che questi animali abitano in microclimi speciali. Abitano in luoghi profondi nella boscaglia dove la temperatura dell'aria non supera i 25°C-27°C. Vi è anche il luogo comune che, essendo animali notturni, non abbiano bisogno di raggi UVB. Questo è assolutamente falso. Vanno utilizzate lampade UVB con una percentuale del 5%.
Gli Uroplatus phantasticus non sono difficili da tenere se viene fornita loro la giusta dieta, abbastanza UVB e un arredamento appropriato per consentire loro di scegliere la propria posizione all'interno del terrario. Il problema principale è mantenere le condizioni all'interno della casa. Picchi di temperatura imprevisti possono causare seri problemi.
RIPRODUZIONE DEL UROPLATUS PHANTASTICUS
Per quanto riguarda la riproduzione, come per quasi tutti i rettili hanno bisogno di un periodo di bruma invernale. È necessario per lo sviluppo corretto degli spermatozoi e degli ovociti. Se non si fornisce l'ibernazione invernale corretta, l'allevamento fallirà.
Abbassiamo le temperature a circa 20-21°C di giorno e 16-18°C di notte. È importante monitorare lo stato degli animali per garantire che l'ibernazione invernale non sia troppo lunga o troppo breve.
Attenzione, quando messo con altre femmine, il maschio vuole sempre accoppiarsi. Quando è pronto per accoppiarsi, dimentica completamente il cibo e l'acqua e ha solo una cosa in mente, l'accoppiamento. Non vanno perciò tenuti i maschi con le femmine per più di tre giorni dopo che la femmina ha deposto la covata, indipendentemente dal fatto che la covata sia fertile o meno.
Infine, e forse il trucco più specialistico per garantire il successo nella riproduzione degli Uroplatus, ma soprattutto dei phantasticus, è di alimentarli con molte lumache. Ci sono molte fonti di calcio che possono essere aggiunte. Integratori con e senza D3, alcuni con elementi nutritivi aggiunti o persino ossa di seppia. Funzionano bene ma non perfettamente. Invece, se aggiungiamo lumache alla dieta della femmina, abbiamo molto più successo nella riproduzione. Le aggiungiamo appena si svegliano dal periodo di dormienza invernale. Qui, la loro dieta è composta dal 60-80% di lumache piccole a guscio morbido. Con questa dieta, le uova saranno calcificate, sane, incubano bene e si schiudono con successo. Inoltre, i piccoli nascituri sono molto più sani. Una femmina può fare due o cinque covate per stagione. Alcune possono fare fino a sette covate per stagione. Una covata tipica è composta da due uova.
Ci sono molti metodi di incubazione. Come substrato di incubazione possiamo utilizare vermiculite. Forniamo loro una umidità del 70% e una temperatura di 24-25°C durante il giorno e 20-21°C durante la notte.
IL TERRARIO PER L'UROPLATUS
Per l'allevamento di una coppia adulta di Uroplatus phantasticus sarà sufficiente un terrario da 45x45x60cm. I baby invece vengono tenuti separati in terrari o scatole di plastica di non meno di 30x30x30 cm. L'arredamento del terrario comprende sottili rami orizzontali e verticali, liane, piante vive e sugheri cavi come rifugi. Il substrato è composto da fibra di cocco o Dr.Raptor Bioactive Bedding, coperto da foglie secche di quercia. Se si utilizza la carta sul fondo, è necessario fornire una tana umida di almeno 1 litro riempita di substrato di cocco e foglie secche di quercia umidi. I gechi lo useranno per riposare e deporre le uova. Una ciotola d'acqua è obbligatoria.
L'arredamento del terrario/box per i baby comprende rami sottili, scottex al posto del substrato, una ciotola d'acqua poco profonda e piante artificiali.
ILLUMINAZIONE E TEMPERATURA
Come illuminazione durante la stagione riproduttiva si utilizza una lampada UVB al 5% per 10-14 ore al giorno. Durante il periodo di riposo (gennaio-febbraio) si utilizzerà per 4 ore al giorno.
La temperatura diurna ottimale per il loro allevamento è di 24-25 °C, durante la notte è di 19-22 °C. Durante il periodo di letargo invernale la temperatura è di 16-20°C.
Come fonte di riscaldamento è sufficiente una lampada Spot da 25W.
ALIMENTAZIONE
La dieta per gli adulti sarà a base di insetti come grilli acheta, blatte lateralis, hermetia illucens, bachi da seta, piccole locuste e lumache. Le lumache vengono utilizzate come cibo aggiuntivo e leccornia e vengono date 1-2 volte al mese o come abbiamo parlato prima alle femmine durante l'ovogenesi più spesso. Sono animali che mangiano poco, saranno sufficienti 2-3 insetti a testa 2 volte a settimana. Se l'animale mostra segni di obesità, la frequenza di alimentazione viene ridotta a 1 volta alla settimana.
Tutti gli insetti devono essere carichi di nutrimento e polverizzati con integrazioni di calcio e calcio+D3 un pasto si e uno no.
La dieta per i baby è la stessa degli adulti, basterà utilizzare insetti della dimensione appropriata. Saranno sufficienti 3 insetti a testa 2-3 volte a settimana fino a 2 mesi di vita; 3 insetti a testa 1-2 volte a settimana dopo l'età di 2 mesi.
Angeli e Demoni
C'è molta controversia riguardo all'introduzione dei nuovi gechi dalla coda a foglia appena descritti nell'erpetocultura. Questo è in parte perché non hanno uno stato di conservazione scientificamente supportato e quindi non possono essere accuratamente aggiunti alla CITES. Ciò significa che non ci sono quote di esportazione per la specie. Molte delle nuove specie assomigliano molto ad altre specie. Ad esempio, Uroplatus fiera assomiglia ad un grande Uroplatus ebenaui. Potrebbero esserci casi in cui gli appassionati credono di avere un grande ebenaui, ma in realtà, stanno tenendo un fiera. Quella mancanza di informazioni può creare complicati errori di traduzione delle informazioni esistenti. Uroplatus kelirambo assomiglia anche a phantasticus e quindi, distinguere tra una specie precedentemente "diffusa" potrebbe essere difficile.
La pratica dell'agricoltura con taglia e brucia è una grande minaccia per tutti gli animali del Madagascar che abitano le foreste pluviali e i gechi dalla coda fogliata non fanno eccezione. La foresta viene bruciata per produrre carbone e successivamente adattata per la coltivazione di riso e per piantagioni di vaniglia, zenzero o tè. Questo disastro indiscriminato sta accadendo in tutta l'isola e purtroppo sta colpendo una vasta gamma di specie. Dell'intero genere Uroplatus, oltre il 30% sono stati descritti solo nell'ultimo decennio, incluso uno nel 2020 e due nel 2019. Purtroppo, intere specie potrebbero essere perse a causa dell'agricoltura con taglia e brucia prima ancora che vengano descritte alla scienza.
